“Formula 1”: che noia senza fracasso!
Motori silenziosi che non fanno male alle orecchie? Che noia!
La Formula 1 è scontenta della svolta “verde” caldeggiata da Jean Todt. La Fia ha sostituito i vecchi motori stanchi e rumorosi con nuovissime power unit ibride, dotate di motori turbo più piccoli, ognuno con due propulsori elettrici, il tutto più economico e soprattutto meno dannoso per l’udito degli spettatori. Il mercato dell’auto va in questa direzione: l’ibrido ecologico fa risparmiare e rappresenta il futuro. Ma la F1, che di solito anticipa le svolte, si oppone, perché i nuovi motori sono troppo silenziosi… La soglia del dolore, fissata sui 130 decibel non viene più superata, diventa inutile mettersi le mani sulle orecchie per proteggerle al passaggio dei bolidi; alcuni spettatori lamentano che non sembra nemmeno che le auto vadano a 200-300 km orari.
Se la Formula 1 rimane senza rumore, si rischia di perdere spettatori e sponsor!
A lanciare l’allarme il boss delle corse automobilistiche Bernie Ecclestone. Dopo il Grand Prix d’Australia guida il manipolo dei delusi, che vorrebbero i decibel alle stelle: Sono disgustato dal silenzio. Penso che ci siano due cose veramente importanti per la F1: la prima è la Ferrari, la seconda è il rumore.