Un’applicazione per smartphone studiata per tradurre le telefonate vocali in messaggi testuali e viceversa per inviare messaggi scritti che vengono tradotti in suoni: il Comune di Trieste è il primo in Italia a integrare il proprio sistema di emergenza con la app Pedius (idea tutta italiana), pensata per migliorare la vita quotidiana delle persone ipoudenti. Il sevizio è utile per il momento a chi voglia chiamare la sala operativa dei vigili urbani, per segnalazioni di emergenza come incidenti, violazioni del codice della strada, rimozione di veicoli. A rispondere, il personale del call center comunale, appositamente formato.
Ancora in fase sperimentale, l’amministrazione triestina deciderà in futuro se ampliare il servizio ad altri settori.