I più creativi? Lavorano in un ambiente con sottofondo a 70 decibel…
La creatività del cervello verrebbe stimolata al meglio in un locale dove il brusio accompagni le nostre attività: troppa la quiete dei 50 decibel, dove il pensiero astratto tenderebbe ad assopirsi, eccessivo il rumore di 85 decibel, che finirebbe per distrarci, come ad esempio un frullatore in funzione. Il volume “giusto” sarebbe quello tipico di un bar. Così i ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno stabilito quale sia il perfetto accompagnamento per le attività creative del cervello. Dal punto di vista psicologico, una leggera difficoltà di elaborazione delle informazioni avrebbe il risultato di migliorare fluidità e rapidità di pensiero.