Far giocare i bambini molto piccoli al ritmo della musica stimola l’attività cerebrale e migliora le capacità di apprendimento del linguaggio.
Questo ha dimostrato una ricerca condotta da T. Christina Zhao e Patricia K. Kuhl dell’University of Washington Institute for Learning & Brain Sciences a Seattle. Le studiose hanno firmato un articolo pubblicato nel marzo 2016 su “Proceedings of the National Academy of Sciences”, dove dimostrano il loro assunto.
L’indagine è stata condotta su un gruppo di bambini di nove mesi, metà dei quali ha partecipato per una settimana a sessioni di gioco al suono della musica. Alla fine della settimana sono stati sottoposti a magnetoencefalografia (MEG) mentre ascoltavano una serie di suoni musicali e vocali.
L’intensità e la velocità di attivazione della corteccia uditiva e della corteccia prefrontale (che è importante per capacità cognitive come il controllo dell’attenzione e la rilevazione dei modelli) erano superiori nel gruppo che aveva partecipato alle sessioni di gioco con la musica, suggerendo che queste abbiano migliorato la capacità dei neonati di rilevare i modelli sonori.