Oggetti invisibili grazie al “mantello acustico”
Un “mascheramento acustico” che renda invisibili ai sonar gli oggetti sott’acqua: i ricercatori dell’Università dell’Illinois hanno trovato un metodo per controllare le onde sonore, curvandole e direzionandole in uno spazio predefinito. Da queste ricerche è nato un prototipo: un cilindro composto di anelli concentrici, in grado di modificare il comportamento delle onde sonore al momento dell’impatto, cambiando la loro traiettoria invece di rifletterle o di assorbirle.
Il modello realizzato non maschera un oggetto solo nei confronti di una specifica frequenza sonora, ma copre un ampio spettro di ultrasuoni, da 40 a 80 KHz, ed è teoricamente possibile espandere questa capacità nella sfera dei megahertz.