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I neuroni che ascoltano l’intonazione - Linear Apparecchi acustici
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I neuroni che ascoltano l’intonazione

Quando ascoltiamo qualcuno che ci parla, nel nostro cervello si mettono in moto specifici neuroni in grado di capire le variazioni di tono del linguaggio parlato: li hanno identificati nel cervello umano alcuni ricercatori dell’Università della California (San Francisco) che hanno illustrato i risultati del loro studio in un articolo su “Science” (pubblicato lo scorso Agosto 2017).

Questi neuroni, che si trovano nella corteccia uditiva, hanno un compito ben preciso e distinto da quelli preposti alla comprensione dei fonemi. Si tratta di un ruolo importante nella comunicazione umana, se si pensa che in alcune lingue, come il cinese mandarino, le variazioni d’intonazione possano cambiare completamente il significato delle parole (classico esempio “ma”: mamma, cavallo, canapa, insultare). Nelle lingue non tonali, come l’inglese o l’italiano, queste variazioni hanno comunque grande importanza per la comprensione del parlato.

Gli scienziati si sono chiesti come come faccia il cervello a interpretare questi segnali, in un tempo brevissimo; a questa domanda hanno in parte risposto, controllando l’attività cerebrale di alcuni volontari (sofferenti di epilessia) in attesa di intervento, tramite elettrodi. “Abbiamo identificato -sostengono i ricercatori americani- i neuroni della corteccia cerebrale specializzati nell’interpretare come vengono pronunciate le parole; altri gruppi di cellule sono preposti ala comprensione del loro significato”.