Fra i film che hanno vinto il premio Oscar quest’anno c’è anche “Sound of Metal”, che si è aggiudicato due statuette: per il miglior suono e miglior montaggio. La pellicola, diretta da Darius Marder, racconta la storia di una coppia di musicisti di musica hard rock, uno dei quali diventa progressivamente sordo. La sfida del tecnico del suono Nicolas Becker, per la quale ha vinto l’Oscar, è stata quella di far percepire allo spettatore la sensazione progressiva della perdita dell’udito da parte del protagonista. Il film è dotato di sottotitoli che in alcuni punti avvertono gli spettatori sordi della presenza di particolari rumori. La storia è ispirata alla vita del batterista Derek Cianfrance, che soffre di acufeni, interpretata da Riz Ahmed.
“Ho fatto molte ricerche – ha spiegato Becker – per provare a imitare il modo in cui la cavità del corpo risuona. Il cervello è capace di ricreare una parte dello spettro sonoro grazie a questo fenomeno. E’ quello che succede quando siete immersi nell’acqua: quello che ascoltate, lo sentite realmente con il vostro corpo e nel vostro cervello viene trasformato. Sembra un suono, ma è una vibrazione”.