Alcuni ricercatori stanno cercando di capire il curioso comportamento acustico di un delfino comune (Delphinus delphis) solitario, chiamato Kylie, che vive dai primi anni 2000 nel Firth of Clyde, un’insenatura lungo la costa occidentale della Scozia. I delfini sono animali sociali, ma alcuni individui rimangono isolati da altri esemplari della loro specie. Kylie sembra però aver trovato una nuova comunità con cui vivere: un gruppo di focene (Phocoena phocoena, un’altra specie di cetacei), che vivono a migliaia nella stessa insenatura. Mel Cosentino, una ricercatrice dell’Università di Strathclyde, a Glasgow, e David Nairn, direttore dell’associazione di salvaguardia dei mammiferi marini Clyde Porpoise, hanno registrato fra il 2016 e il 2018 i suoni emessi da Kylie e si sono resi conto che questi assomigliano maggiormente a quelli tipici delle focene che non a quelli tipici dei delfini. I delfini comuni emettono sia fischi sia clic. Questi ultimi in un ampio spettro di frequenze che va da 0 a 150 kHz. Le focene invece non emettono fischi, ma soltanto clic. E questi ultimi in una fascia di frequenze piuttosto ristretta, concentrata intorno al valore di 130 kHz. I ricercatori hanno scoperto che Kylie non emette i fischi tipici della sua specie, e che anche i clic tende a emetterli nelle frequenze tipiche delle focene. L’ipotesi su cui si sta lavorando è che Kylie stia cercando in qualche modo di comunicare con le focene riproducendo il loro linguaggio. Ma non è certo che ci sia una reale comunicazione. Un’altra ipotesi è che stia semplicemente imitando i suoni dell’altra specie, come fanno gli esseri umani quando miagolano a un gatto e il gatto gli risponde miagolando.
Casi di imitazione di suoni fra diverse specie di cetacei sono stati riscontrati in esemplari in cattività, ma sono molto rari in natura.