Dopo i radar che controllano l’inquinamento acustico prodotto dalle automobili, Parigi si mobilita ancora contro il rumore in eccesso: il prefetto della polizia della capitale francese, Didier Lallement, ha emesso un’ordinanza per limitare il livello dei decibel durante le manifestazioni di piazza. Per il momento si è trattato di una misura sperimentale, durata due mesi fra metà febbraio e metà aprile e applicata in place de la République, uno degli spazi più utilizzati per le dimostrazioni pubbliche. Gli impianti di amplificazione utilizzati nei cortei non avrebbero potuto superare gli 81 decibel. Ma gli abitanti della zona, riuniti nel comitato “Vivre République”, dopo poche settimane si sono lamentati perché l’ordinanza non sarebbe stata rispettata. Il motivo: la multa troppo bassa per chi trasgrediva i limiti, appena 68 euro.