Utilizzare materiali speciali (i cosiddetti metamateriali) con proprietà elettromagnetiche particolari per ridurre le emissioni di rumore a costi contenuti: è l’idea di una start up italiana, creata nel 2018 da tre giovani studiosi, denominata Phononic Vibes, i cui prodotti stanno avendo successo anche all’estero. La prima grande commessa è arrivata da Deutsche Bahn, il colosso ferroviario tedesco, per attrezzare con pannelli fonoassorbenti trasparenti gli spazi intorno alle stazioni o ai binari. Il metamateriale di Phononic Vibes va a sostituire i pannelli d’acciaio utilizzati attualmente, molto più invasivi.
La start up è partita dai laboratori del Politecnico di Milano, da un’idea di Luca D’Alessandro in società con Giovanni Capellari e Stefano Caverni. I primi finanziamenti sono arrivati dall’incubatore d’impresa dello stesso Politecnico; il 2022 si chiuderà con un fatturato di due milioni di euro. “Con una casa automobilistica tedesca – hanno raccontato i tre soci, intervistati dalla rivista Forbes – entreremo in produzione nel 2023: la nostra tecnologia entrerà nelle parti soffici del veicolo, riducendo il peso dei componenti del 30%, mantenendo uguali le performance acustiche e riducendo quindi i costi. La stessa cosa faremo negli yacht e adesso stiamo lavorando anche a un progetto per un aereo privato. La nostra innovazione è totale. Ci stanno provando anche in Cina e in Francia, ma sono agli inizi. Il materiale che abbiamo brevettato può essere impiegato su tutti gli elettrodomestici che danno fastidio, dagli aspirapolvere alle cappe”.