Get Social With Us
Auricolari per 40 lingue diverse - Linear Apparecchi acustici
25159
post-template-default,single,single-post,postid-25159,single-format-standard,ajax_fade,page_not_loaded,,vertical_menu_enabled,select-child-theme-ver-1.0.0,select-theme-ver-3.6,wpb-js-composer js-comp-ver-6.7.0,vc_responsive

Auricolari per 40 lingue diverse

Un’azienda cinese leader sul mercato ha messo a punto gli auricolari per la traduzione simultanea bidirezionale di 40 lingue in tempo reale (compresi 93 accenti diversi). L’idea di capire e parlare le lingue del mondo grazie a semplici auricolari si sta avvicinando alla realtà, anche se dal punto di vista tecnico il metodo pare sia ancora lontano dalla perfezione. Questi modelli possono essere usati nel dialogare, a mani libere, consegnando gli auricolari agli interlocutori uno di fronte all’altro e ponendo lo smartphone tra le due persone impegnate nella conversazione; ognuna di loro potrà scegliere la lingua in cui parlerà e comparirà una schermata di traduzione divisa in due. La traduzione arriverà in tempo reale sia in cuffia sia tramite scrittura su display. Grazie alla tecnologia di riduzione del rumore di fondo e all’intelligenza artificiale, gli auricolari funzionano anche in ambienti rumorosi, dove si abituano a riconoscere la nostra voce.  Le altre modalità di utilizzo previste sono quella manuale, per cui bisogna toccare l’auricolare quando si vuole parlare e torna utile ad esempio per l’interazione nelle riunioni quando ci sono tante persone; la modalità altoparlante, per cui si indossa il proprio auricolare e dall’altro lato la traduzione esce direttamente dagli altoparlanti, che invece può essere utile per chiedere indicazioni stradali ai passanti o ordinare il cibo al ristorante; la modalità ascolto, utile per capire discorsi e trasmissioni anche in TV, per cui si mette lo smartphone vicino alla fonte da tradurre; e poi la modalità chat di gruppo, per tradurre ciò che viene scritto in remoto. La funzionalità di questi auricolari non è ancora perfetta: nella conversazione è consigliabile usare termini standard e parlare lentamente, meglio se gli argomenti sono legati alla semplice quotidianità; nonostante questi accorgimenti, le lingue con cui il sistema funziona meglio sono inglese, francese e spagnolo; con altri idiomi più difficili, fra cui il giapponese, i risultati sono ancora deludenti.