Un gruppo di scienziati del sonno della Flinders University di Adelaide, in Australia, ha studiato l’impatto del rumore delle turbine eoliche sulla vita di chi abita nelle vicinanze di queste strutture. I risultati della loro ricerca hanno dimostrato che il rumore delle pale non è più fastidioso di quello prodotto dal normale traffico stradale (naturalmente questo non significa che il fastidio non esista e non abbia conseguenze su benessere psicofisico umano).
Lo studio, che è durato 5 anni e ha coinvolto 68 volontari, ha riprodotto in laboratorio campionature lunghe 20 secondi di rumore del traffico automobilistico e di un parco eolico mentre i partecipanti all’esperimento dormivano, utilizzando 3 diversi livelli sonori per confrontare gli effetti sull’interruzione del sonno che hanno i due diversi tipi di rumore. In una fase successiva, la ricerca ha testato campioni sonori più lunghi di 3 minuti, inclusi i soli infrasuoni delle turbine eoliche a frequenza molto bassa, per stabilire se provocassero disturbi del sonno. Gli scienziati hanno scoperto che gli infrasuoni del parco eolico non erano udibili dall’orecchio umano durante la veglia e non hanno prodotto alcuna prova di interruzione del sonno. Questi risultati sono stati presentati alla conferenza internazionale sul rumore dei parchi eolici a Dublino il 22 giugno 2023 e devono ancora essere sottoposti a verifica. Il progetto ha richiesto 5 anni per essere completato e ha coinvolto oltre 460 notti di studio del sonno; i partecipanti hanno trascorso ciascuno sette notti consecutive in laboratorio.