La multinazionale statunitense 3M, la stessa che detiene il brevetto di Scotch e Post-it, ha dichiarato di essere disposta a pagare un risarcimento di 6 miliardi di dollari (circa 5,5 miliardi di euro) per mettere fine a una complicata controversia legale durata anni. Secondo le accuse, il colosso manifatturiero avrebbe fornito tappi per le orecchie difettosi all’esercito degli Stati Uniti, tramite la controllata Aearo Technologies: una simile cifra, annunciata il 29 agosto scorso, è stata decisa per risolvere le cause legali intentate dai moltissimi veterani che sostengono di aver perso l’udito a causa degli inutili tappi per le orecchie prodotti dalla compagnia. L’accordo – come spiega il Washington Post – risolve circa 300.000 richieste di risarcimento avanzate da attuali ed ex membri delle forze armate che in servizio, se pure attrezzati coi tappi, non sono stati protetti dal rumore delle armi. Come conseguenza, in tanti hanno subito danni alle orecchie, con perdita delle capacità uditive e insorgenza di acufeni.