Ascoltare il canto degli uccelli estinti sarà possibile? La risposta è affermativa, almeno per quanto riguarda il verso della colomba migratrice nordamericana: rivivrà, dopo che l’ultimo esemplare è scomparso nel 1914, ospite dello zoo di Cincinnati (Ohio). Prima dell’estinzione di queste colombe, il naturalista Wallace Craig (1876-1954) ne trascrisse il richiamo su uno spartito e in questo modo il cinguettio di una specie che aveva grandissima diffusione nell’Ottocento (tre miliardi di esemplari stimati) è stato preservato. Oggi due giovani ornitologi italiani (Emanuela Granata e Rosario Balestrieri) hanno consegnato quelle note a un musicista (Pasquale Barberio) che studia al conservatorio di Benevento: così la melodia è stata riprodotta presso l’università Federico II di Napoli, in occasione del recente convegno “Musica per l’ambiente” (13-14 novembre 2024). Il progetto potrebbe ampliarsi e arrivare a creare una vera sinfonia, mettendo insieme i canti di altri uccelli estinti; di alcuni infatti esistono file audio che aiuterebbero nella composizione.