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Animali e musica? Il dibattito è aperto - Linear Apparecchi acustici
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Animali e musica? Il dibattito è aperto

I maialini si emozionano quando ascoltano la musica? Uno studio recente ha cercato di dimostrarlo, aprendo il dibattito tra gli scienziati. L’obiettivo potrebbe essere quello di rendere meno stressante la permanenza dei maiali negli allevamenti, attraverso la musica. La ricerca, portata avanti da un team dell’Università di Calgary di cui ha fatto parte anche la scienziata Maria Camila Ceballos, ha osservato sei diverse cucciolate ognuna composta da 10-12 porcellini, esposte all’ascolto di 16 brani musicali composti appositamente da Berardo de Jesús Rodríguez, veterinario e musicista che lavora all’Università di Antioquia, in Colombia. I brani erano differenziati a seconda della loro consonanza o dissonanza; quando un essere umano ascolta una consonanza avverte una sensazione di stabilità, di equilibrio raggiunto; quando invece ascolta una dissonanza avverte effetti contrari come tensione, movimento e la sensazione che l’equilibrio debba essere raggiunto. La musica a volte viene usata per distrarre gli animali da fattoria e altri animali in cattività, ma non è chiaro se queste creature abbiano una vera risposta emotiva alle melodie. Secondo Ceballos, lo studio dimostra di sì. I ricercatori hanno valutato il linguaggio del corpo dei maiali in base a 20 parametri emotivi, compresi tra “contento” e “inquieto”, utilizzando un approccio chiamato valutazione comportamentale qualitativa (qba). Il metodo prevede l’osservazione della postura, del comportamento e dell’interazione di un animale con il suo ambiente. Secondo la ricerca, pubblicata su “Scientific Reports” i brani di musica consonante erano collegati alle emozioni positive dei maiali, mentre la musica dissonante era collegata alle emozioni negative. “Quindi abbiamo scoperto che, sì, la musica genera emozioni diverse”, ha concluso Ceballos. La reazione del mondo scientifico però è stata molto cauta: Jun Bao, scienziato del benessere animale della Northeast Agricultural University in Cina, è scettico sul fatto che quelle rilevate dai ricercatori siano emozioni. Bao ha scoperto di recente che l’esposizione alla musica per archi e fiati aumenta il gioco e lo scodinzolio nei maiali, che lui vede come segnali di uno “stato d’animo positivo”; non è chiaro se i soggetti etichettati come “felici” o “inquieti” tramite Qba provino effettivamente quelle emozioni. Un altro scienziato, lo psicologo del comportamento animale Charles Snowdon dell’Università del Wisconsin, ha sottolineato che le descrizioni emozionali sono una questione di interpretazione. Nel suo lavoro, ha visto scimmie scuotere la testa, saltare rapidamente tra i trespoli e avere la pelliccia ritta in risposta alla musica. “Nonostante questo non abbiamo usato la parola emozione”, ha detto, “ma abbiamo solamente rilevato comportamenti indicativi di ansia”.