Una retina diversa nelle persone ipoudenti
I neuroni della retina sembrerebbero distribuiti diversamente nelle persone affette da sordità profonda alla nascita o nei primi anni di vita, rispetto alle persone normoudenti. Questo comporterebbe un maggiore sviluppo della capacità visiva periferica.
Sorprendono i risultati di una ricerca finanziata dal gruppo RNID – Action on Hearing Loss, condotta dal team dei ricercatori Charlotte Codina and David Buckley, presso l’ University’s Academic Unit of Ophthalmology and Orthoptics (Sheffield, Gran Bretagna).
Che le persone nate sorde sviluppassero maggiormente l’area visiva, era già stato assodato, ma si credeva che tale caratteristica dipendesse da un cambiamento della corteccia cerebrale.
Lo studio è stato pubblicato i primi di giugno sulla rivista PLoS ONE.