Mutazioni neurofisiologiche per rumore
Ascoltare abitualmente la musica a tutto volume, per di più in ambienti rumorosi, può causare mutazioni neurofisiologiche, relative alla capacità di discriminare i suoni. Questi cambiamenti intervengono anche se la capacità uditiva risulta normale, perchè gli abituali screening uditivi, basati sul riconoscimento di singoli suoni in ambienti silenziosi, non sono in grado di rilevare nessuna alterazione.
Uno studio condotto da scienziati giapponesi e tedeschi, pubblicato lo scorso mese sulla rivista scientifica PLoS ONE, ha messo in luce come l’ascolto di musica ad alto volume possa logorare i nervi cerebrali legati al sistema uditivo, colpendo la capacità di distinguere i suoni dal rumore di sottofondo. Il team di ricercatori ha analizzato le reazioni del cervello tramite magnetoencefalografia, mentre i volontari seguivano la visione di un film, in ambiente rumoroso.
Coloro che usano più spesso le cuffie hanno riscontrato maggiori difficoltà nel discernere la provenienza dei rumori.