Il rumore è un fattore di rischio cardiovascolare
Una serie di recenti ricerche condotte dall’Oms mette in luce la connessione tra l’eccesso di rumore e molte patologie a carico di organi umani: la prima vittima sarebbe il cuore.
In Europa il traffico stradale rovina il sonno e la salute di circa 180 milioni di persone. Il rumore continuo delle auto, soprattutto di notte, provoca danni anche gravi ad organi del corpo umano che apparentemente non avrebbero nulla a che fare con le orecchie. Questo perchè l’udito è tra i 5 sensi quello che ha il maggior potere di scatenare uno stato di allarme e di allerta generale dell’organismo, con debite conseguenze a livelli “chimici” e ormonali.
Il rumore notturno oltre i 55 DBA (parlare a voce alta) condurrebbe all’aumento degli infarti. Purtroppo il 39% degli Europei sopporta livelli acustici notturni pari a 60dBA.