300 anni fa la Lingua dei Segni
Un “flashmob” per ricordare il trecentesimo anno dalla nascita dell’Abbè de L’Epée, il fondatore della Lingua dei Segni. Così la comunità “segnante” in Francia ha voluto celebrare l’anniversario: dandosi appuntamento in piazza a Poitiers ed esibendosi in pubblico, riproducendo in diverse coreografie le principali frasi della LSF.
Trecento anni fa nasceva l’Abate de L’Epée (Versailles, 25 novembre 1712 – Parigi, 23 dicembre 1789), sacerdote, educatore, precursore dell’istruzione rivolta alle persone sorde, fondatore di un metodo di comunicazione che utilizzava vari segni convenzionali.
Il nucleo centrale del suo metodo innovativo consisteva nel proporre i gesti utilizzati dai suoi stessi allievi ipoudenti, aggiungendone altri per indicare qualità ed eventi ma anche elementi grammaticali come il tempo e la persona dei verbi, il genere dei nomi.
Nel 1785 a Parigi la scuola dell’Abate contava 70 allievi ed era frequentata da educatori e filosofi che giungevano da tutte le parti del mondo, curiosi di verificare la validità del suo insegnamento.