Perchè si usa tirare le orecchie a una persona il giorno del suo compleanno?
Forse perchè nel passato si credeva che nel lobo delle orecchie risiedesse la memoria.
Per gli antichi Romani, ce lo spiega Plinio: “Nel lobo dell’orecchio è insita la memoria, toccandolo chiamiamo qualcuno a testimone. Parimenti, dietro l’orecchio destro sta il luogo detto ‘di Nemesi’… dove passiamo il dito anulare dopo averlo sfiorato con le labbra, come per riporvi il perdono che chiediamo agli dei per le nostre parole”. La stessa cosa la scrive anche Ovidio, secondo il quale è nell’orecchio che si possono “riporre” le informazioni.
Queste testimonianze ci mettono di fronte a una manifestazione di quella “anatomia simbolica” che faceva corrispondere le facoltà o i sentimenti dell’animo umano a determinate parti del corpo. Forse ci aiutano a capire come mai ad ogni anniversario si ripetono le rituali “tirate”.