Il coronavirus interrompe l’Anno del suono
Lo scorso primo febbraio 2020 è stato inaugurato il programma di celebrazioni di quello che l’International commission for acoustic (Ica) ha dichiarato Anno internazionale del suono. Purtroppo la crisi sanitaria globale ha sconvolto molte iniziative, come ad esempio la V giornata dell’udito, in programma il 27 e 28 febbraio a Roma, o come l’evento “Beautiful sounds-Positive sounds for happy places” che avrebbe dovuto svolgersi lo scorso 5 marzo a Firenze. Entrambi e molti altri sono stati rinviati a data da stabilire. Il programma prevede iniziative in tutto il mondo, dall’Europa all’America all’Asia. Nel nostro Paese sono in cartellone una ventina di appuntamenti nel corso dell’anno. Il comitato organizzatore ha deciso di estendere il cartellone anche al 2021.