In che modo il nostro cervello elabora i suoni? In quale percentuale le nostre aspettative influenzano ciò che udiamo? Queste le domande poste da un gruppo di ricercatori, provenienti dalle Università di Bournemouth (Inghilterra) e Heidelberg (Germania). E’ attualmente allo studio una mappatura del cervello e del tronco encefalico, tramite magneto ed elettroencefalogramma, per ricostruire i passaggi di elaborazione dei suoni. Le sorprendenti ipotesi dei ricercatori sono state pubblicate il 16 maggio 2015 nel Bournemouth Research Chronicle: nel passaggio dall’orecchio al cervello potrebbero succedere molte cose… in particolare le nostre aspettative potrebbero giocare un ruolo più importante del previsto. Nell’articolo, gli studiosi sostengono che il tempo intercorso per passare dai neuroni dell’orecchio al cervello (centinaia di millisecondi) non spiegherebbe come in pochi millisecondi riconosciamo ad esempio il sesso di chi parla a un altoparlante o una melodia.