L’Unione europea ha finanziato un progetto, denominato “Ear”, per studiare la possibilità di diagnosticare il Covid-19 ascoltando anche a distanza il suono della voce e della tosse del paziente. Nel quadro delle ricerche per contrastare la pandemia, un gruppo di scienziati, guidati da Cecilia Mascolo dell’Università di Cambridge, ha sviluppato un’app per raccogliere dati che, elaborati da un algoritmo per l’apprendimento artificiale, permetteranno di capire se una persona è affetta da Covid-19 sulla base del suono della voce, del respiro e dei colpi di tosse.
La “Covid-19 Sounds App” sarà utilizzabile con browser Firefox e Chrome e sarà presto disponibile anche per i sistemi operativi Android e iOs.