Chi lavora negli asili sarebbe maggiormente a rischio di incorrere in problemi uditivi: uno studio svedese mette in luce come gli insegnanti di scuola materna (in gran parte popolazione femminile) siano esposti a rumori eccessivi, dannosi per la salute delle orecchie.
Fra le 4.718 donne che hanno risposto al sondaggio, condotto da Sofie Fredriksson della Sahlgrenska Academy svedese, il 71% ha dichiarato di avere problemi di udito o di affaticamento uditivo, indotto dal rumore eccessivo durante le ore lavorative. Secondo la ricerca quasi la metà di queste lavoratrici avrebbe difficoltà a comprendere le conversazioni in presenza di rumori di fondo; quattro su dieci dichiarano ipersensibilità ai suoni (ovvero almeno una volta alla settimana ha avvertito dolore in presenza di suoni non troppo forti). Nel gruppo di controllo invece (composto da coloro che lavorano in ambienti differenti) nemmeno un terzo presenta affaticamento uditivo e ancora meno stenta a comprendere le parole; solo una piccola parte ha dichiarato affaticamento (18%) .
Questi dati si possono leggere nella tesi di dottorato di Sofie Fredriksson, pubblicata a giugno 2018: “Sintomi legati all’udito tra le donne – Presenza e rischio in relazione al rumore professionale e condizioni di lavoro stressanti.”