Una dieta alimentare equilibrata e sana potrebbe fare bene anche alle orecchie: secondo uno studio condotto dai ricercatori del Brigham e Women’s Hospital (Boston) sembra che la buona tavola possa ridurre il rischio di perdita dell’udito, fino al 30%.
La ricerca ha coinvolto per 22 anni oltre 70mila donne. Alla fine è emerso che chi seguiva regimi alimentari come quelli della dieta mediterranea o anti-ipertensiva aveva un rischio inferiore di circa il 30% di perdita uditiva moderata o anche di livello superiore, rispetto a chi non seguiva questo genere di linee guida a tavola. I risultati pubblicati sul Journal of Nutrition nel mese di maggio 2018 non sono i primi a creare una correlazione fra dieta e salute dell’udito. Già altri studi hanno segnalato in passato un ruolo dell’alimentazione per evitare la sordità, come quello presentato nel corso di un congresso dell’American Academy of Otolaryngology dell’Head and Neck Surgery Foundation, dal quale era emerso che negli uomini l’acido folico (che si trova nelle verdure a foglia verde, nelle arance, nei legumi, nei cereali, in alcuni tipi di frutta), serve proprio a custodire un buon udito.
Negli studi precedenti però si era esaminato solamente l’influenza di specifici alimenti sull’udito; la novità di questa ricerca è nel considerare la relazione tra le diverse diete alimentari complessive e il rischio di sviluppare problemi di sordità.
In conclusione, se tenete alla salute delle vostre orecchie, meglio prediligere regimi alimentari poveri di grassi, ricchi di olio extravergine di oliva, cereali, legumi, verdure, frutta, noci, pesce, con moderata assunzione di alcool.