Una mappatura insolita del paesaggio, dal punto di vista sonoro, sta per essere completata nel biellese, ad opera di un tecnico del suono e una paesaggista, che hanno rilevato i rumori che si ascoltano nella zona e li hanno registrati via Google. I due giovani hanno camminato per strade trafficate, per i boschi, sono entrati nelle aziende locali, hanno catturato i rumori del territorio e persino i silenzi. “Mappa BI” è il nome del progetto, un modo inconsueto ma efficace di raccontare la Provincia, di svelare un paesaggio non solo agli occhi ma questa volta anche alle orecchie. La mappatura è iniziata lo scorso settembre e ha già raccolto 60 ore di registrazioni in 30 tappe diverse. E’ avvenuta tramite un apparecchio altamente sofisticato, dotato di microfoni doppi, al fine di riprodurre fedelmente i suoni, restituendone anche l’effetto tridimensionale.
Se si vuole avere un’idea della mappa sonora:
https://drive.google.com/open?id=1rJ9mtFja16PZuMaqlpuuwaxSQ-w&usp=sharing