Amalia attraverso il mondo della sordità
Alla I edizione del Premio per la drammaturgia Teatro e Disabilità, tenutasi a Roma il 28 novembre 2011, il secondo testo qualificato si ispira al mondo della sordità. Si tratta dell’opera di Silvia Zoffoli Amalia e basta, premiata dalla giuria composta, tra gli altri, dagli attori Marcello Prayer e Pamela Villoresi, dal giornalista Giuseppe Di Stefano e il regista e scrittore Vittorio Pavoncello. Al primo posto Yesterday di Bruno Cerutti.
La onlus Avi (agenzia per la vita indipendente) e l’associazione Ecad (Ebraismo cultura arte drammaturgia) che hanno organizzato il concorso, si sono preposti l’obiettivo di dare una voce all’anima delle molteplici disabilità attraverso la scrittura teatrale.