Anche la musica classica può far male alle orecchie
Non è detto che sia sempre e soltanto colpa della musica rock.
Presso la University School of Science and Technology di Aalto, in Finlandia, è stata recentemente discussa una tesi di dottorato che mette in luce i rischi di deficit uditivi nei musicologi e nei concertisti classici.
In questi casi l’utilizzo di mezzi di protezione è molto raro, tuttavia l’incidenza di disturbi alle orecchie è più elevata rispetto al resto della popolazione.
Curare l’acustica degli spazi, aumentare la distanza tra i musicisti, almeno nelle sale prova, potrebbero essere i primi passi verso la prevenzione.