Sogni d’oro in Brasile
I calciatori dell’Uruguay hanno sottoposto i condizionatori dell’albergo in cui alloggiare in Brasile, in occasione dei Mondiali di calcio, a severi test anti-rumore, prevedendo in ogni singola stanza la sostituzione immediata in caso di superamento della soglia di disturbo. C’è chi in Brasile si può permettere sogni d’oro molto silenziosi e chi invece per il rumore quotidiano rischia di perdere la salute, nell’indifferenza generale…
Nel Paese infatti quasi 30 milioni di persone soffrono di problemi uditivi, un numero allarmante che corrisponde al 14% della popolazione.
I dati sono stati diffusi dalla World Health Organization (WHO) e da The Brazilian Institute of Geography and Statistics (IBGE), comparando alcuni recenti studi sull’argomento. Circa il 20% dei bambini in età scolare presenta disturbi uditivi. La situazione è destinata a peggiorare, perché non è stato messo a punto nessun programma di prevenzione. Le cause di tali preoccupanti dati sarebbero dovute per circa il 30-35% a cattive abitudini, cioè all’esposizione continua a forti rumori, riscontrabili nella vita quotidiana, ad esempio nelle strade trafficate, nei luoghi di lavoro, nel tempo libero (con abituale esposizione a musica ad alto volume, anche in cuffia).