Attenzione ad assumere alcuni antibiotici di uso comune: potrebbero avere gravi effetti collaterali, anche sul sul sistema nervoso, provocando tra gli altri seri problemi a vista e udito. A lanciare recentemente l’allarme è stato l’Istituto federale per le droghe e i dispositivi medici (BfArM) tedesco che in un comunicato (diffuso nel mese di aprile scorso) raccomanda vivamente a tutti i medici di limitare il più possibile la prescrizione di antibiotici contenenti i seguenti composti attivi: ciprofloxacina, levofloxacina, moxifloxacina, pefloxacina, prulifloxacina, rufloxacina, norfloxacina, lomefloxacina.
Questi medicinali (famiglia dei fluorochinoloni) possono provocare danni ai nervi, oltre a dolori muscolari. In particolare il rischio è che si presentino effetti collaterali permanenti, specialmente sui tendini, muscoli, articolazioni e sul sistema nervoso, compresi gravi problemi agli occhi e alle orecchie.
Anche l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), in collaborazione con le ditte titolari di farmaci fluorochinolonici, ha diramato un comunicato relativo a tali antibiotici segnalando reazioni avverse invalidanti, di lunga durata e potenzialmente permanenti. Dello stesso parere l’Agenzia europea per i medicinali; ora si attende che la Commissione europea prenda una decisione in merito.