Nei laboratori avveniristici di Google si starebbe lavorando, secondo indiscrezioni, un progetto di realtà aumentata che vorrebbe potenziare l’udito degli esseri umani. L’obiettivo potrebbe essere uno strumento portatile che consenta di isolare la fonte di un suono in un ambiente in cui si sovrappongono rumori differenti, in particolare la voce di chi parla un una stanza con molti disturbi di fondo.
Il dispositivo potrebbe chiamarsi “Wolverine”, come l’eroe della Marvel Comics, che non ha solamente gli artigli retrattili ma anche i sensi potenziati, compreso l’udito. Nel caso dell’apparecchio allo studio, sensori e microfoni consentirebbero di isolare una voce quando ci sono conversazioni sovrapposte. Il progetto però, che ha cominciato a essere sviluppato nel 2018, deve avere incontrato non poche difficoltà, a cominciare da un suo impiego vantaggioso per l’azienda dal punto di vista commerciale. Negli stessi laboratori di Google sono stati messi a punto gli s28mart glasses, che non hanno riscontrato il successo sperato, trovando però un loro impiego nell’industria.