L’Università di Buffalo ha sperimentato un sistema per ridurre l’impatto dei suoni ad alta frequenza, ossia quelli tanto acuti che spesso non sono percepibili dall’orecchio umano. Pur non essendo in grado di sentirli infatti le nostre orecchie potrebbero essere disturbate da questi rumori.
Secondo la ricerca, materiali fatti di serie di sfere di dimensioni progressive possono aiutare a smorzare tali suoni. Le serie di sfere utilizzate nella sperimentazione sono state realizzate in resina acetalica e in carburo di tungsteno, disposte in file alternate. I ricercatori spiegano che, sebbene manchi ancora la certezza, alcuni studi suggeriscono che i suoni molto acuti abbiano come effetto di produrre nausea, mal di testa, vertigini, disturbi all’udito e altri sintomi.