Avere un gatto bianco in casa è un grande piacere, ma spesso comporta anche una certa responsabilità. I felini con il pelo di questo colore sono geneticamente più predisposti alla sordità. Occorre quindi prestare loro particolare cura, perché, soprattutto all’aperto, non si espongano a rischi, come a esempio il passaggio di automobili che non sentirebbero arrivare. Ma qual è la causa di questa associazione fra colore del pelo e sordità? Per cominciare si può dire, parafrasando Tolstoj, che non tutti i gatti sono bianchi alla stessa maniera. Per alcuni la causa è l’albinismo, per altri il gene S. In quest’ultimo caso il manto bianco non è uniforme, ma può presentare chiazze di altri colori. C’è un terzo motivo del pelo bianco nei gatti, ossia la presenza del gene W (come white, ossia bianco in inglese). Sono proprio i gatti con il gene W a essere a rischio di sordità congenita. Alla nascita il loro apparato uditivo è integro, ma rapidamente le strutture interne si deteriorano. Il gene W è associato a diverse caratteristiche, ma mentre tutti i gatti che lo possiedono hanno necessariamente il pelo bianco, le altre caratteristiche sono soltanto molto probabili, come gli occhi blu e, appunto, la sordità, che si presentano soltanto in alcuni casi. E’ stato verificato che un gatto bianco con entrambi gli occhi blu ha da 3 a 5 volte più probabilità di essere sordo persino rispetto a un altro gatto che abbia anch’esso il pelo bianco, ma con entrambi gli occhi non blu.