Il vaccino contro lo pneumococco contribuisce a ridurre le otiti nei bambini, se somministrato entro il primo anno di vita.

Lo sostengono gli esperti della Società italiana pediatria, sostenuti da un recente studio, condotto presso l’ospedale di Rochester a New York. La ricerca dimostra come le infezioni alle orecchie siano calate moltissimo in 30 anni, addirittura tre volte negli ultimi 10, in concomitanza con l’introduzione del vaccino pneumococcico. Ulteriori approfondimenti hanno dimostrato che le vaccinazioni contro lo Pneumococco contribuiscono a diminuire il numero di polmoniti e otiti non solo nei bambini ma anche negli adulti, perché il batterio che provoca le otiti è lo Streptococco pneumonie, lo stesso contro cui agisce la vaccinazione. L’antipneumococco però non è tra i vaccini previsti dal decreto sull’obbligatorietà per l’iscrizione a scuola, infatti l’adesione è al di sotto del 50% nei bambini tra 0 e 2 anni. L’otite colpisce circa l’80% dei piccoli almeno una volta nei primi tre anni di vita.